08 febbraio 2010

Racconti in diretta: Realizzazioni, esperienze, riflessioni spirituali.

Assisi, 30 Gennaio 2010.
Ieri sera Shriman Matsyavatara Prabhu ha tenuto al Santa Maria della Scala di Siena una Conferenza sulla Bhagavad-gita e la Divina Commedia. Oltre duecento persone hanno partecipato: ancora una volta il messaggio della Bhakti diventa protagonista in luoghi ai vertici della cultura italiana ed europea, espresso in quella lingua universale che unisce Oriente e Occidente. Domani lo stesso evento si terrà al Palazzo dei Priori a Perugia.
Oggi con Shrila Gurudeva ed alcuni devoti visitiamo Assisi e i luoghi in cui San Francesco ha espresso la sua Bhakti per Dio. Siamo nella Chiesa Santa Maria degli Angeli. Ci raccogliamo di fronte al luogo in cui San Francesco lasciò il corpo il 3 ottobre del 1226 e poi dove ebbe le prime visioni mistiche, dove ora si trova la Chiesa della Porziuncola. Qui Shrila Gurudeva inizia a parlare, con parole che vibrano della più alta sacralità.

“Dio si rivela esclusivamente per il Suo dolce volere; la Sua manifestazione o rivelazione all'uomo non è forzata da cause esterne o logico-materiali. Anche il sottomettersi alle più dure ascesi non obbliga Dio a concedere la Sua Misericordia; il solo pensare ciò sarebbe offensivo. Per sperare di ricevere la divina Misericordia, dovremmo avere un'unica aspirazione: realizzare la nostra reale natura che è quella di servitori del Signore, abbandonati alla Sua volontà. Quando l'anima accetta la sottomissione a Dio, con gioia, non passivamente ma creativamente, impegnando al Suo servizio ogni propria qualità e talento, il Signore gradualmente si rivela. Quando unicamente si desidera servire Dio e in Lui tutte le creature, senza pretendere né aspettarci niente in cambio, perché già si è appagati nel servirLo, il Signore si manifesta nel nostro cuore. Shri Krishna è conquistato unicamente dall'Amore che, per definizione, rifiuta ogni forzatura. In questo luogo San Francesco ha ricevuto la divina Misericordia; qui il Signore gli si è rivelato quando Francesco non aveva più desideri mondani, perché ne aveva realizzato l'inconsistenza ed era alla ricerca del senso della vita. Il distacco dal potere, dalle ricchezze, da tutto ciò che è corruttibile permette di avvicinarsi a Dio.
Quando Dio si manifesta, nel nostro cuore si sente una musica speciale, che non è prodotta da strumenti materiali ma dalle corde dell'anima”.

Mentre Shrila Gurudeva parla, nella Chiesa si leva il suono di un organo e canti che glorificano il Signore.

“San Francesco decide di lasciare il corpo in questo luogo dove il Signore gli si era manifestato. Accoglie “sorella morte” nell'armonia con tutte le creature, il creato e il Creatore, in quel sentimento di pura devozione che lo accomuna ai grandi santi Vaishnava e di tutte le autentiche tradizioni spirituali. Il loro è un messaggio di speranza e di completa fede in Dio. Coltiviamo nel cuore questo rasa di speranza e portiamolo sempre con noi. Chi si volge al Signore con fede e in sentimento di abbandono, riceve da Lui tutto il sostegno e l'amore. Se alzate lo sguardo al cielo sentirete la Sua voce”.

Usciti dalla chiesa ci immergiamo nel canto del Mahamantra Hare Krishna: i Nomi del Signore illuminano nella notte, riscaldano il cuore, aprono ogni via all'Amore.

Bhaktivedanta Ashrama, 28 Gennaio 2010, Shri Nityananda Mahotsava.

Oggi è l'apparizione di Shri Nityananda Prabhu, Manifestazione divina di Beatitudine eterna.
Ci raccogliamo nel tempio di Bhaktivedanta ashrama con Shrila Gurudeva e i devoti.
Nella speciale occasione di questo Mahotsava installiamo la murti di Prahlad Maharaja che Shrila Gurudeva ha preso nell'ultimo viaggio a Vrindavana.
Shri Shri Prahlad-Nrsimha, ki jaya!
Cominciano i bhajan... Le laudi dedicate al Signore risuonano dentro e fuori di noi.
Con gioia glorifichiamo Shri Nityananda Prabhu con la preghiera “Shri Nityananda Ashtaka”.

“Adoro costantemente Shri Nityananda Prabhu, radice dell'albero della Krishna Bhakti, che danzando canta: “Haribol, Haribol!”, offrendo sguardi colmi di misericordia persino a coloro che non sono compassionevoli nemmeno con loro stessi.

Possano i piedi di loto di Shri Nityananda Prabhu, dimora dei dolci ed inesauribili rasa della Bhakti e sommo tesoro dei Vaishnava, vivere eternamente nel nostro cuore”.

Nella compagnia del Maestro spirituale e dei devoti questa laude s'imprime nella nostra coscienza e arriva fino al cuore.

bhaje nityanandambhajana-taru-kundam niravadhi
“Adoro costantemente Shri Nityananda Prabhu, radice dell'albero della Krishna Bhakti.”

“Oggi leggeremo storie su Shri Nityananda Rama dalla Shri Caitanya Caritamrita.
Shri Nityananda è noto per essere l'amico intimo di Shri Caitanya Mahaprabhu. La Sua notorietà non può essere in alcun modo sconnessa da quella di Shri Caitanya Deva. Nityananda era il Suo compagno più intimo, l'Amico al quale Caitanya Deva affidava i compiti più ardui, le imprese più impegnative.
Shri Nityananda si manifesta nel momento in cui Shri Caitanya Mahaprabhu inizia il Movimento del Sankirtana, di cui due grandi protagonisti furono Haridas Thakur e Nityananda. A loro Shri Caitanya affida incarichi speciali nella diffusione delle glorie della Krishna-Bhakti.
Nella teologia Vaishnava Shri Nityananda Rama è Balarama, la prima espansione plenaria di Shri Krishna e rappresenta la manifestazione del Maestro spirituale originario, Adiguru.
Shri Caitanya e Shri Nityananda sono apparsi per diffondere Amore e Benedizioni su tutti gli esseri. Per la loro Grazia, le tenebre dell'ignoranza vengono rimosse e la verità viene riportata alla luce.
Shri Caitanya e Shri Nityananda hanno diffuso Amore divino attraverso il loro modello di vita e i loro insegnamenti, acara e pracara, beneficando tutti coloro che si sono predisposti ad accogliere la Loro Misericordia.
Sebbene il messaggio di Shri Caitanya e Shri Nityananda sia perfettamente puro, chi non lo accoglie con purezza di cuore o almeno con totale desiderio di purificarsi non potrà recepirlo nella sua essenza e farlo proprio. Se sentite che in voi questo desiderio di purezza non è totale, impegnatevi a desiderare con tutto il cuore di svilupparlo, perché solo in questo modo potrete trarre beneficio dal Messaggio divino di Shri Shri Gauranga-Nityananda facendo tesoro dei dolci frutti della Bhakti, che renderanno gloriosa la vostra vita”.

Proseguiamo nella lettura di passaggi scelti dalla Shri Caitanya Caritamrita.
Questa lettura illumina la nostra visione, rafforza il gusto o rasa della Bhakti e la nostra relazione con Krishna.

“Quante volte nella Caitanya Caritamrita ricorrono gli omaggi ai devoti, ai Maestri spirituali, a Shri Shri Gaura-Nitai, al Signore in tutte le Sue divine Manifestazioni.
Chiedere la Misericordia e le Benedizioni di Dio e dei puri devoti è il segreto per avanzare spiritualmente e per compiere con successo qualsiasi impresa.
Senza la Misericordia divina la nostra intelligenza è portata via dall'illusione e non può che produrre danni e sofferenza. Che Shri Nityananda Rama sia l'oggetto del nostro ricordo costante.”.

Gli occhi del nostro Maestro si bagnano di lacrime di Amore nell'ascoltare le meravigliose qualità di Dio e dei Suoi devoti. La soddisfazione si diffonde anche nel nostro cuore testimoniando questo divino Amore.

Shri Caitanya Mahaprabhu, ki jaya!
Shri Nityananda Prabhu, ki jaya!

Jaya jaya Shri Caitanya
jaya Nityananda
jaya Advaita Candra
jaya gaura bhakta vrinda